Helga Schneider: la ferita aperta della scrittura

In quest’intervista, concessa da Helga Schneider nel novembre 2002, si evidenziano le idee che percorrono tutti i suoi romanzi, dall’impossibilità del perdono fino al rifiuto dell’odio. Schneider mostra gli orrori del nazismo dal di dentro e interpreta il Male a partire dalla banalità delle sue espr...

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Detalles Bibliográficos
Autor principal:	Francesco Ardolino
Formato:	article
Lenguaje:	CA EN IT
Publicado:	Swervei de publicacions 2002
Materias:	Olocausto letteratura e impegno letteratura e pedagogia sociale Language. Linguistic theory. Comparative grammar P101-410 French literature - Italian literature - Spanish literature - Portuguese literature PQ1-3999
Acceso en línea:	https://doaj.org/article/3a5e36ffabbf4360bc466f466239b051
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description	In quest’intervista, concessa da Helga Schneider nel novembre 2002, si evidenziano le idee che percorrono tutti i suoi romanzi, dall’impossibilità del perdono fino al rifiuto dell’odio. Schneider mostra gli orrori del nazismo dal di dentro e interpreta il Male a partire dalla banalità delle sue espressioni più quotidiane, illuminando le zone d’ombra celate dal velo della propaganda.
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Helga Schneider: la ferita aperta della scrittura

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