Tracce del perfet perifràstic catalano nell’Istoria di Eneas siciliana

Il regno di Federico III rappresenta uno dei momenti di maggiore splendore culturale della Sicilia aragonese. Durante questo periodo, la corte siciliana gode della presenza di figure di spicco del Regno d’Aragona. L’influsso culturale, unito a quello politico, ebbe anche importanti conseguenze lingu...

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Autor principal: Francisco Núñez Román
Formato: article
Lenguaje:CA
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Publicado: Swervei de publicacions 2009
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Acceso en línea:https://doaj.org/article/3fd6579e38a441098a7bc98548adcddc
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Sumario:Il regno di Federico III rappresenta uno dei momenti di maggiore splendore culturale della Sicilia aragonese. Durante questo periodo, la corte siciliana gode della presenza di figure di spicco del Regno d’Aragona. L’influsso culturale, unito a quello politico, ebbe anche importanti conseguenze linguistiche, ancora riconoscibili nel grande numero di catalanismi presente nel dialetto siciliano odierno. Questo studio vuole mettere in risalto la presenza di un catalanismo morfosintattico, il perfet perifràstic, in una delle opere più importanti di questo periodo, la Istoria di Eneas di Angilu di Capua, prova questa dell’alto grado di «catalanizazzione» della corte siculoaragonesa, che raggiunge anche personaggi secondari all’interno della corte stessa come Angilu di Capua da Messina.