L’impero machiavellico L’immagine della Turchia nei trattatisti italiani del Cinquecento e del primo Seicento

Scopo del saggio è descrivere come trattatisti storici e politici italiani del Cinquecento hanno valutato la struttura politica dell’impero ottomano. In quanto Stato non cristiano, la Turchia poteva essere vista come una perfetta realizzazione delle idee di Machiavelli concernenti la logica interna...

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Autor principal: Luca D’Ascia
Formato: article
Lenguaje:CA
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Publicado: Swervei de publicacions 2010
Materias:
Acceso en línea:https://doaj.org/article/48c1039f4b14444fa735231c957179b6
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Sumario:Scopo del saggio è descrivere come trattatisti storici e politici italiani del Cinquecento hanno valutato la struttura politica dell’impero ottomano. In quanto Stato non cristiano, la Turchia poteva essere vista come una perfetta realizzazione delle idee di Machiavelli concernenti la logica interna dell’assolutismo, compresa la manipolazione pragmatica delle credenze religiose. Traiano Boccalini usa il modello politico ottomano per criticare l’apologia della tolleranza religiosa di Jean Bodin. Gli scrittori occidentali sono particolarmente interessati all’organizzazione dell’esercito turco, che sembra offrire un esempio vivente dell’applicabilità dei punti di vista machiavelliani.