Frontiera reale e frontiera metaforica nelle opere degli emigrati italiani in Svizzera

Nelle oltre 250 opere letterarie scritte da emigrati italiani in Svizzera è quasi sempre presente il concetto di frontiera. Ma con il passare del tempo e a seconda dei generi, la frontiera, da discrimine fra un prima e un dopo, da luogo di un trauma spesso rimosso, si trasforma in metafora di un per...

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Autor principal: Jean-Jacques Marchand
Formato: article
Lenguaje:CA
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Publicado: Swervei de publicacions 2002
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Acceso en línea:https://doaj.org/article/4c837aef8cab4bb0ba531b3d93698505
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Sumario:Nelle oltre 250 opere letterarie scritte da emigrati italiani in Svizzera è quasi sempre presente il concetto di frontiera. Ma con il passare del tempo e a seconda dei generi, la frontiera, da discrimine fra un prima e un dopo, da luogo di un trauma spesso rimosso, si trasforma in metafora di un percorso di formazione compiuto ora atraverso il dolore e la malattia, ora attraverso la spiritualità e la solidarietà.