Nel segno di Armida. Sul paratesto delle "Lagrime del penitente" di Angelo Grillo

Il saggio si concentra sull’emblema spirituale che precede l’edizione napoletana (Stigliola, 1594) delle Lagrime del penitente di Angelo Grillo, formato da una crocefissione accompagnata dal distico: “Sani piaga di duol, piaga d’errore, / e diano gli occhi medicina al core”. Di questo distico penite...

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Autor principal: Francesco Ferretti
Formato: article
Lenguaje:CA
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Publicado: Swervei de publicacions 2021
Materias:
Acceso en línea:https://doaj.org/article/72031cb1e4f4410284334b6e00973bb6
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Sumario:Il saggio si concentra sull’emblema spirituale che precede l’edizione napoletana (Stigliola, 1594) delle Lagrime del penitente di Angelo Grillo, formato da una crocefissione accompagnata dal distico: “Sani piaga di duol, piaga d’errore, / e diano gli occhi medicina al core”. Di questo distico penitenziale si individua il modello in Gerusalemme liberata, XX 125, rilevando le differenti funzioni dell’arguzia nei due diversi contesti (Grillo sta introducendo una raccolta di parafrasi poetiche dei sette salmi penitenziali, laddove Tasso aveva rappresentato la disperazione di Armida innamorata di Rinaldo, vinta sul campo di battaglia e ormai prossima al suicidio). Dopodiché si considerano le successive apparizioni di questo “cartiglio” ecfrastico (scompagnato dall’immagine cristologica) e si analizzano alcune delle sue molteplici riprese e variazioni concettuali all’interno delle Lagrime e dei Pietosi affetti.