Il fascino perturbante dell'inesplicabile. La main (1920): da Maupassant al cinema fnatastico di Violet

L’articolo presenta e analizza il cortometraggio La Main (Francia 1920), diretto dal regista francese Édouard-Émile Violet (1880-1955). Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo racconto (1883) di Guy de Maupassant (1850-1893). Attraverso un confronto tra la pellicola e la sua matrice let...

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Detalles Bibliográficos
Autor principal: Paola Palma
Formato: article
Lenguaje:EN
ES
FR
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PT
Publicado: Universitat Autònoma de Barcelona 2015
Materias:
A
Acceso en línea:https://doaj.org/article/7de39faace3944c4b38774118f361fef
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Descripción
Sumario:L’articolo presenta e analizza il cortometraggio La Main (Francia 1920), diretto dal regista francese Édouard-Émile Violet (1880-1955). Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo racconto (1883) di Guy de Maupassant (1850-1893). Attraverso un confronto tra la pellicola e la sua matrice letteraria, e tra alcune definizioni e riflessioni critiche sullo statuto del fantastico nella letteratura e nel cinema, sarà possibile mettere in evidenza l’appartenenza a pieno titolo di quest’opera di Violet a (uno specifico) genere cinematografico fantastico. Si cercherà nello stesso tempo di definire questo genere cinematografico così come si presenta negli anni Venti: per molti versi ancora dipendente dall’omonimo genere letterario, è anche in grado di esprimersi in maniera autonoma, sviluppando le proprie modalità rappresentative e narrative, che ciononostante restano –nel caso specifico– in linea con l’idea di fantastico di Maupassant.