L’attualità degli atti: spunti per una teoria unificata
Questo lavoro verte essenzialmente sul concetto di novità ontologica delle persone umane, e difende una metafisica antimonistica e antidualistica della personhood: essere una persona umana non è avere una mente o un’anima sostanziale in un organismo biologico, non è neppure realizzare un certo insie...
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Autor principal: | |
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Formato: | article |
Lenguaje: | EN FR IT |
Publicado: |
Rosenberg & Sellier
2007
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Materias: | |
Acceso en línea: | https://doaj.org/article/e1d87792f0b04925a6df1f58d863139c |
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Sumario: | Questo lavoro verte essenzialmente sul concetto di novità ontologica delle persone umane, e difende una metafisica antimonistica e antidualistica della personhood: essere una persona umana non è avere una mente o un’anima sostanziale in un organismo biologico, non è neppure realizzare un certo insieme di funzioni mediante questo organismo biologico, non è neppure, semplicemente, essere un organismo di specie biologica homo sapiens.Essere una persona umana non è neppure soltanto essere un esemplare della specie suddetta, che in più gode di uno status socialmente riconosciuto, essere cioè una realtà “nuova” solo perché “creata” da certi particolari atti di conferimento di status del tipo di quelli descritti da Searle in svariati scritti — una realtà che decadrebbe se questi atti fossero revocati. Essere una persona non è essere un oggetto sociale. |
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